I 3 Libri da leggere assolutamente

Libri da leggere

di Dianora Tinti

1 – Donne dagli occhi grandi – Angeles Mastretta

Nessuna donna e dico “nessuna”, nemmeno tra le più giovani, dovrebbe privarsi del piacere di leggere “Donne dagli occhi grandi”, trentasette intensi racconti che hanno per protagoniste donne che l’autrice, Angeles Mastretta, chiama affettuosamente “zie” e che rappresentano le infinite sfaccettature dell’animo femminile.Madri, moglie, amanti, sorelle, amiche… comunque donne con la loro unica e particolare bellezza, capaci di andare incontro al loro destino con intelligenza (“La zia Daniela s’innamorò come s’innamorano sempre le donne intelligenti: come un’idiota.”) e affascinare i lettori con le loro passioni e i loro sogni. Donne coraggiose che giornalmente devono fare i conti con la realtà, ma che non possono, e non vogliono, soffocare le loro pulsioni interiori. Donne che amano, soffrono, sognano e vivono con una carica straordinaria di sentimenti ed emozioni. Donne per le quali “l’amicizia tra uomini e donne è un bene imperdonabile”, donne che danno baci “di quelli che le donne innamorate regalano perché non sanno più dove metterli”. Ambientato in Sudamerica, in bilico tra realtà e fantasia, come tutte le opere di questa straordinaria scrittrice, e precisamente nella calda e assolta cittadina di Puebla, “Donne dagli occhi grandi” riesce, attraverso la penna ironica delicata ed intensa dell’autrice, a tratteggiare il volto non soltanto fisico, ma soprattutto psicologico di un intero universo femminile. Un libro assolutamente da leggere che è uno scrigno di tesori per l’animo e che consiglio a tutte le donne, ma anche (e soprattutto) agli uomini che hanno voglia di scoprire qualcosa di più del mondo femminile.

2 – Dov’è andato l’amore – Harold Robbins

“Dov’è andato l’amore” è’ un libro datato, e credo nemmeno facilissimo da trovare, ma vale sicuramente la pena leggerlo. Harold Robbins, pseudonimo di Harold Rubin, è nato a New York nel 1916 e morto a Palm Srings nel 1997. Diventato ben presto uno degli autori più venduti di tutti i tempi ( Gli è stata anche intitolata una stella sulla Hollywood Walk of Fame) è noto per il melodramma, la scabrosità ed il sesso con cui farcisce i suoi romanzi, elementi però che riesce sapientemente a miscelare e che rendono la narrazione molto movimentata. “Dov’è andato l’amore” è la storia di Luke, giovane architetto, della sua prima moglie Nora, avida ambiziosa e bellissima, e della loro figlia Danielle, splendida e fragile adolescente in balìa del mondo degli adulti. Dietro alle quinte, ma non troppo, c’è Elisabeth, una donna che gioca un gioco che poche altre avrebbero accettato. Sullo sfondo di una società californiana bella e corrotta, cinismo, amore, affetto e solitudine si fondono con il thriller, i colpi di scena e l’azione di cui Harold Robbins è un maestro… e il risultato è di quelli che attrae irresistibilmente. Da leggere assolutamente.

3 – Camera con vista – E.M. Forster

Questo celebre romanzo fu scritto da E.M. Forster nel 1908 con il titolo originale di “A Room with a View” e una trama, tutto sommato, tradizionale. “Camera con vista” narra la storia di una contrastata vicenda sentimentale tra la giovane inglese Lucy, attenta alle convenzioni sociali e George, agnostico anticonformista che infrange le norme del perbenismo imperante suscitando l’indignazione di una società ostinatamente attaccata ai propri pregiudizi e alle convenzioni tacitamente accettate. Lucy infatti è la classica protagonista del tempo, il primo novecento: vive in campagna e sogna la vita di città con un buon marito, ma “dentro” cova la sua incompatibilità alle convenzioni sociali. Ed ecco allora il viaggio a Firenze con cui si apre il libro e che cambierà il suo modo di vedere la vita e se stessa. Quando Lucy tornerà in Inghilterra, infatti, non riuscirà più a sottostare agli stereotipi che l’avevano condizionata fino ad allora e, nonostante i tentativi di essere la moglie raffinata e colta che il suo promesso sposo Cecil si aspetta, alla fine cederà al richiamo della vita e dell’amore e deciderà di essere soltanto se stessa accanto a George, l’uomo che ama. “Camera con vista”è la storia di una rinascita, quella di Lucy, che si opporrà al destino per lei già segnato di diventare una arida signora bigotta e sceglierà la libertà. In questo sensoE.M. Forster fa ritratto spietato della società dell’epoca ed anche i personaggi minori, a tratti involontariamente comici, hanno un ruolo ben preciso nel romanzo.Interessante la simbologia presente nel romanzo e già insita nel titolo, dove “per vista” Forster intende lo sguardo sul mondo. Quello stesso sguardo che proprio a Lucy e a sua cugina verrà negato e che sarà l’inizio del romanzo e della vera vita della protagonista.

Concludo con una curiosità scovata sul Corriere della sera del 2009: i romanzi di E.M. Forster, qualche anno fa, furono censurati da Amazon che tutti noi conosciamo come uno dei distributori on line più celebri, perché aveva creato un filtro che escludesse dalle ricerche di routine, ma anche dalle classifiche, i libri sulla base dei contenuti o della sessualità dei suoi autori. Credo quindi che il filtro fu un po’ troppo selettivo e così, essendo Forster un omosessuale dichiarato, per un periodo fu escluso dalle ricerche on line.

Per altri libri da leggere assolutamente vi consiglio anche l’articolo di Marco di Giuseppe  I 5 libri da leggere assolutamente – N°1