Libri consigliati da leggere per novembre

Storie di vita e sogni a portata di mano…

Per il mese di novembre, vi consiglio questi tre romanzi da leggere, tutte novità uscite recentemente in libreria.

Cosa ne pensate?  Li avete già letti?  Sono curiosa di sapere  se siete d’accordo con me
Il giardino degli oleandri –  Tutta questa vita – Novemila giorni e una sola notte

1- Il giardino degli oleandri – Rosa Ventrella (Newton Compton, anno 2013)

Una saga familaire, quattro donne coraggiose e uniche

Un romanzo da leggere per la forza narrativa e per la vicenda, una saga familiare che ci riporta alla grande scrittrice Isabelle Allende.

Il Giardino degli oleandri narra la storia di Anita, detta “la Margiale”, donna di rara e misteriosa bellezza che sa lenire i dolori dei bambini, aiutare le donne durante il parto e, all’occorrenza, togliere il malocchio.

Nella Puglia di un’altra epoca “la Margiala” si sposerà, partorirà tre figlie, Rosetta, Cornelia e Diamante, supererà la vedovanza, la guerra e seguirà con occhio severo i matrimoni di Rosetta e Cornelia. Diamante invece riuscirà ad assaporare l’estasi della passione, ma poi dovrà sopportare il buio della delusione…

La scrittrice Rosa Ventrella, si è occupata per molti anni della condizione femminile e si ispira, per questa splendida figura femminile, alla nonna paterna.

In un certo qual modo il romanzo nasce come moto di ribellione verso la storia che ha sempre considerato le donne comparse e le ha relegate in un ruolo subalterno.

Un invito quindi a considerare e riconsiderare la figura delle donne alla luce della loro vera e autentica forza. Il giardino degli oleandri, un libro sicuramente da leggere.

2- Tutta questa vita – Raffaella Romagnolo (Piemme, 2013)

La tua voce e il tuo silenzio: tutto ciò di cui ho bisogno

Tutta questa vita è la storia della sedicenne Paoletta che ha tutta una vita davanti ma forse non ne è molto entusiasta.

Vive in una lussuosa villa, ha una governante rumena alla quale è legatissima e una famiglia potente alle spalle.

Ma lei è diversa dalle sue coetanee. Odia facebook, legge Anna Karenina e ai soliti giri con le amiche preferisce la compagnia silenziosa di suo fratello minore Richi.

Richi ha dodici anni, una vita complicata davanti e le gambe talmente fragili da poterlo sorreggere soltanto per brevi, piccoli passi.

Per far dispetto alla madre una sera esce dalla villa e si inoltra nel quartiere popolare delle Margherite.

E sarà proprio questa notte speciale, trascorsa in un luogo così diverso da quelli che abitualmente frequenta, a dare alla ragazza le risposte alle sue tante domande.

Proprio a Margherite vive infatti Antonio, due anni più di lei: l’emozione della prima volta, del cuore che batte fino ad uscire dal petto.

Tutta questa vita è la storia di tanti solitudini, di tante diversità, dalle più leggere a quelle più crudeli ed ingiuste che però, alla fine, ci insegnano che pur nelle difficoltà sono “tutta vita”.

3 – Novemila giorni e una sola notte – Jessica Brockmole (Nord, 2013)

Separati dall’oceano,divisi dal destino, uniti dall’amore

Per chi vuole sognare, questo è il romanzo adatto. Novemila giorni e una sola notte ha tutti gli ingredienti giusti della grande storia d’amore.

L’amore non compiuto, si sa, è sempre il più affascinante.

Il romanzo non è altro che una serie di lettere. Si avete capito bene: non c’è una sola pagina che non sia una lettera. Lettere tra madre e figlia, lettere tra i due amanti, lettere tra figlia e padre, insomma lettere e soltanto lettere.

Un modo sicuramente originale di raccontare questa straordinaria storia d’amore tra Elspeth, poetessa inglese, e David, studente americano dal cuore sensibile.

La lettera di questo giovane ammiratore innesca una serie di vicende dove il destino e il caso sono i burattinai di molte vite.

Novemila giorni e una sola notte è un romanzo che consiglio perchè è veramente unico. Questo amore straordinario, struggente e delicato coinvolge e incanta. Senza alcun dubbio.

E ci insegna che di fronte al vero amore, l’unica cosa da fare è nutrire la fiamma della passione e non permettere mai, né agli altri né a noi stessi, di spegnerla.