“Guida di sopravvivenza per aspiranti principesse” parla l’illustratrice

“Guida di sopravvivenza per aspiranti principesse” parla l’illustratrice

Laura Brenlla

La spagnola Maria Laura Brenlla è l’illustratrice del volume Guida di sopravvivenza per aspiranti principesse (edito White Star e scritto da Federica Magrin).

Biancaneve, Pocahontas e la Sirenetta sono solo alcune delle principesse sapientemente illustrate da Brenlla. Alcune di esse sembrano dei fotogrammi usciti dal cortometraggio Destino, originariamente concepito dal duo Salvador Dalì \ Walt Disney nel lontano 1945, poi prodotto nel 2003 dalla Walt Disney Company

 

Ma essere una principessa al giorno d’oggi è un duro lavoro… Non basta una corona o un bel vestito: bisogna saper tenere a bada regine cattive e streghe malefiche, destreggiarsi tra animali parlanti, specchi magici e ogni genere di incantesimi. Che nel mondo reale sono molto, molto più complicati che nelle storie!

 

Un libro è dedicato alle aspiranti principesse dei giorni nostri: principesse toste, che sanno quello che vogliono, che non aspettano di essere salvate ma se la cavano da sole e che – con o senza corona – rimangono fedeli a se stesse e al proprio stile. Età di lettura: da 6 anni.

Oltre a Fausto Bailo e alla Premiata Libreria Marconi di Bra (Cn) che ci hanno permesso di conoscere quest’opera e la sua straordinaria illustratrice, un ringraziamento va anche a Domenico Grillo per la traduzione in spagnolo.

Chi è Laura e come è nata la sia passione per il disegno?

Sono nata e ho studiato a Madrid; mi e sempre piaciuto disegnare, e non ho dimenticato il perché: quando ero piccola osservavo mia madre scarabocchiare su qualsiasi blocchetto o agenda mentre parlava al telefono. Lei non era una disegnatrice, pero faceva delle figure e dei personaggi molto originali che io adoravo, così cominciai a copiarne lo stile. In casa mi hanno sempre sostenuta, così finita la scuola entrai alle Belle Arti, dopodiché preso contatti con il mondo dell’animazione finché iniziai ad illustrare libri, scoprendo che questo era ciò che mi piaceva veramente fare”.

Quando si unì al progetto editoriale che le ha permesso la realizzazione del libro?

“Sono già parecchi anni che lavoro con la White Star, mi proposero il progetto verso la metà del 2018 e mi piacque l’idea”.

Tra le varie principesse che compaiono, quale le he piaciuta di più?

“Sin da bambina mi ha affascinato Cenerentola (o la versione Disney di Cenerentola), senza perdere la sua bontà ed il suo modo d’essere riuscì a fuggire da una situazione terribile; ho sempre pensato che perse la scarpa sulle scale del palazzo di proposito … Inoltre, è amica di un sacco di animali e viaggia in una zucca … che altro si può chiedere ad una principessa”?

Che tecnica grafica hai usato per creare i tuoi disegni?

Utilizzo Photoshop, uso dei pennelli testurizzati che producono un risultato simile alla pittura acrilica”.

Progetti per il futuro?

“Pubblicherò presto un libro con il Museo Smithsonian, e sto per cominciare ad illustrare la storia dell’Arca di Noè“.

Entrevista en español:

¿Quién es Laura y cómo nació su pasión por la ilustración?

“Nací y estudié en Madrid; siempre me gustó dibujar, y no he olvidado el por qué: cuando era pequeña, solía observar a mi madre garabateando en cualquier libreta o agenda mientras hablaba por teléfono. Ella no es dibujante, pero hacía unas formas y personajes muy originales que a mí me encantaban, así que empecé imitando su estilo. En casa siempre me apoyaron así que cuando terminé la escuela entré en Bellas Artes, después tomé contacto con el mundo de la animación hasta que finalmente comencé a ilustrar libros, entonces descubrí que esto es lo que realmente me gusta hacer”.

¿Cuándo se unió en el proyecto editorial que ha permitido la realización del libro?

“Llevo ya algunos años trabajando con White Star, me propusieron el proyecto a mediados de 2018 y me encantó la idea”.

¿Entre las varias princesas que aparecen, cuál le ha gustado más?

“Desde niña me ha fascinado mucho Cinderella (o la versión Disney de Cinderella); sin perder su bondad y su forma de ser, consiguió escapar de una situación terrible; siempre pensé que perdió su zapato en la escalinata de palacio a propósito… Además, es amiga de un montón de animales y viaja en una calabaza… qué más se le puede pedir a una princesa??”

¿Qué técnica gráfica ha usado para crear sus ilustraciones?

“Utilizo Photoshop, utilizo unos pinceles con textura que dan un acabado algo parecido a la pintura con acrílico”.

¿Proyectos para el futuro?

“Pronto publicaré un libro con el Museo Smithsonian, y estoy a punto de empezar a ilustrar la historia del Arca de Noé”.

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