‘Rhet’, storia di fantascienza: ce ne parlano gli autori

‘Rhet’, storia di fantascienza: ce ne parlano gli autori


Rhet

di Giuseppe Di Clemente e Marco Capocasa

(2023, Edizioni Dialoghi)


Rhet è un’avventura di fantascienza ambientata sul pianeta che dà il titolo al romanzo ed è il prequel di Elbrus, il primo romanzo che abbiamo scritto insieme, pubblicato poco più di tre anni fa. Molti lettori e recensori, affascinati dal popolo alieno protagonista di Elbrus, espressero il desiderio di conoscere in maniera più approfondita le sue vicende. Così, se già era nei nostri pensieri lavorare ad un nuovo progetto che lo mettesse al centro della narrazione, questo prezioso feedback ci ha spronati nella giusta direzione.

Con grande entusiasmo abbiamo valorizzato l’universo narrativo, già nettamente delineato, con un racconto incentrato su questo popolo. La sua articolazione sociale, l’origine della vita sul pianeta madre (Rhet, per l’appunto), la prospettiva dei singoli individui che si muovono nelle complesse dinamiche familiari e sociali, hanno rappresentato l’espediente narrativo per affrontare temi attuali e interrogativi senza tempo.

Siamo convinti che la fantascienza, almeno tanto quanto altri generi più celebrati, possa essere uno strumento potente per indagare a fondo l’animo umano e rivelare l’irrequietezza per ciò che proviamo quando alziamo gli occhi al cielo nel vano tentativo di comprendere l’universo che ci circonda.

Rhet è un racconto ambientato su un pianeta extrasolare, dove la civiltà aliena è costituita da tre popoli caratterizzati da nette differenziazioni. I Driihh, gli esploratori dello spazio, i Gummhh, coloro che sono dediti alla realizzazione delle infrastrutture e all’economia di sussistenza, ed infine i Lypphh, i reietti esiliati oltre mare, isolati in condizioni tecnologiche e culturali arretrate.

Quando abbiamo iniziato a lavorare a questo romanzo, il nostro scopo condiviso è stato di muoverci su più piani con l’ambizione di arrivare a dipingere un grande affresco sulla relazione-tensione fra gli esseri viventi e l’Universo. Così, abbiamo dato vita a tre personaggi principali provenienti dai tre popoli, ciascuno con la propria estrazione sociale e con un solido background. Il lettore di Rhet si troverà a seguire da vicino le loro vicissitudini e a scoprire gli inattesi intrecci tra le loro storie, determinati dalla volontà di superare le barriere imposte dalla tradizione e dalla discriminazione e dall’esigenza di ognuno di conoscere sé stesso e trovare il giusto posto nel proprio mondo.

Saranno queste le ragioni che li spingeranno verso l’epilogo della storia, un viaggio interstellare alla ricerca delle origini della loro civiltà.


Commento a cura degli autori Giuseppe Di Clemente e Marco Capocasa


 

Condividi:

Post correlati

‘Cave Canem’ di Michele Castrucci

'Cave Canem' di Michele Castrucci


'Cave Canem' di Michele Castrucci

Cave Canem di Michele Castrucci (Di Leandro & Partners, 2024) Chi è Michele Castrucci Nasce a Roma dove vive con la propria famiglia. Dal 2002 si dedica con crescente passione e successo alla narrativa thriller e spy story. Nelle sue storie, l’autore ha uno stile immediato...

Erotico: ‘Fidanzati per sesso. Storia di un’ossessione’ di Isabel Pistore

Erotico: 'Fidanzati per sesso. Storia di un'ossessione' di Isabel Pistore


Erotico: 'Fidanzati per sesso. Storia di un'ossessione' di Isabel Pistore

  Fidanzati per sesso. Storia di un'ossessione  di Isabel Pistore (Giraldi Editore, 2015) Chi è Isabel Pistore Isabel Pistore è nata a Padova e vive a Vicenza. Ha scritto diversi racconti, tuttora inediti. Prossimamente uscirà una raccolta di racconti che traggono...

‘La Ragazza delle Onde’ di Cristina Fabbrini Serravalle

'La Ragazza delle Onde' di Cristina Fabbrini Serravalle


'La Ragazza delle Onde' di Cristina Fabbrini Serravalle

La Ragazza delle Onde di Cristina Fabbrini Serravalle (Pinguino Libri, 2023) Chi è Cristina Fabbrini Serravalle E’ nata a Bergamo nel 1970. La sua formazione, frutto di un percorso di studi non esclusivamente umanistici e la curiosità verso tutte le forme espressive della...

Lascia un commento