Movimenti artistici: intervista a Chiara Fissore di ‘Antidoto’
Il movimento Antidoto nasce nel 2020 nel territorio braidese grazie alla passione e la fervida immaginazione di Chiara Fissore. All’inizio sono state organizzate piccole iniziative, poi piano piano gli eventi si sono ingranditi e con essi è cresciuto anche l’interesse della comunità locale verso questa nuova creatura culturale. Abbiamo chiesto all’ideatrice di parlarcene.
Chiara ci racconti qualcosa di lei…
“Sono braidese, coach certificato a livello internazionale, ho frequentato il liceo artistico di Alba e lavorato diversi anni come restauratrice. Sono anche stata l’allieva di un mastro vasaio, come succedeva in tempi antichi.
Nel 2020 nasce il progetto del Movimento artistico Antidoto che coinvolge non sonolo creativi, ma molte e differenti persone sotto lo stesso cappello concettuale della visione dell’arte come strumento di lavoro”.
Quali sono i pilastri sui quale si fonda il Movimento Antidoto?
“Il movimento Antidoto nasce come comunità che ragiona sulla contemporaneità e su se stessa. L’ arte è un mezzo di riconnessione a sé, un ritorno all’origine, una ricerca costante di verità. I pilastri sono: promozione della cultura di arte visiva, lavoro di sensibilizzazione artistica tramite il Premio Bolla di Humanity nelle scuole di istruzione superiore, utilizzo del coaching artistico che permea ogni attività”.
Quali obiettivi vi ponete?
“Speriamo di proseguire ed ampliare le nostre attività non perdendo la scintilla che fino ad oggi ha illuminato il nostro cammino, allineando mente, cuore e spirito. Ci auguriamo di andare verso traguardi sempre più grandi, non necessariamente quelli che sono lo standard del grande traguardo della società moderna. I saggi definiscono il buon ricercatore come uno che ha come obiettivo la ricerca stessa con lo spirito pulito”.
Come nasce la mostra No Storytelling che avrà luogo il mese di agosto in Piemonte, presso la Torre Campanaria del comune di La Morra?
“Quest’anno dopo aver concluso l’esposizione a Bra (CN) presso Palazzo Mathis della braidese Vesna Bursich, abbiamo pensato di realizzare qualcosa di molto diverso, sempre in provincia di Cuneo, in cui poter trovare dell’astratto puro.
E’ un’occasione che nasce con l’intento di aprire e far aprire le menti. L’artista Domenico Falcone proporrà una selezione di opere esposte in precedenza solo presso il Castello di Rivara, importante polo di arte contemporanea ad oggi purtroppo chiuso, ma al quale dedichiamo questa esperienza”.
Il Movimento Antidoto ha anche una sua area espositiva?
“Si. Dal mese di maggio 2025 abbiamo aperto CF1 Alternative art Gallery nella sede di Associazione culturale 111 in via Palestro 8 , BRA. Si tratta di uno spazio innovativo disponibile su prenotazione per esporre , meditare ,realizzare contenuti virtuali ispirato alla stanza dello spirito e del tempo di dragon ball.
Nel tentativo di svincolarsi dal luogo e dal tempo si propone un’esperienza potenziante per gli ingressanti. Stiamo ora lavorando per poter ospitare un Dalì in concomitanza della celebre fiera cittadina Cheese”.
Intervista a cura di Fausto Bailo, promotore culturale.