Intervista a Marco Sonseri, sceneggiatore di “Bud Spencer”

Intervista a Marco Sonseri, sceneggiatore di “Bud Spencer”


Bud Spencer

di  Marco Sonseri e Roberto Lauciello

ReNoir Comics, 2021


ReNoir Comics è una casa editrice che con le sue pubblicazioni, tutte di grande livello, contribuisce a far crescere il livello culturale del nostro Paese.  Un marchio di qualità grazie anche alla preziosa collaborazione di ottimi sceneggiatori e talentuosi disegnatori.

Recentemente ha firmato la graphic novel Bud Spencer. Con questo volume vuole rendere omaggio alla figura del noto personaggio sportivo e cinematografico. La sceneggiatura è di Marco Sonseri e le illustrazioni di Roberto Lauciello. Un duo straordinario che abbiamo avuto il piacere di intervistare, grazie a Bailo Fausto e alla Premiata Libreria Marconi di Bra (Cn).

Oggi pubblichiamo quella a Marco Sonseri, a breve seguirà l’altra a Roberto Lauciello.


Marco Sonseri

Marco Sonseri, sceneggiatore, ha collaborato con Clair De Lune per la Francia, vanta pubblicazioni con Panini, Edizioni San Paolo, LancioStory, Dream Colours, Edizioni Art, ReNoir Comics, Heavy Metal, EsseEffe Edizioni, Lion Forge.

 

Ha pubblicato in Italia, Polonia, U.S.A., Spagna, Francia. Ha contribuito ad aprire la Scuola del fumetto di Palermo, succursale della Scuola del Fumetto di Milano, e vi ha insegnato sceneggiatura.

 

Impegnato nel sociale con i fumetti e la scrittura, per BUK BUK Edizioni, etichetta de Il Pozzo di Giacobbe, ha scritto due romanzi legati al tema dell’immigrazione: Yaguine e Fodé storia di una speranza e Il Principe, storia incredibile di un viaggio. Nell’ambito del cartone animato ha collaborato con lo studio di animazione Grafimated Cartoon con cui ha realizzato Peo, Avventura sulla Terra.


Marco, ci parli di lei e del suo incontro con il fumetto…

“Ho incontrato il fumetto relativamente a tarda età, al liceo, grazie a un mio compagno di classe che allora comprava praticamente tutte le uscite Marvel.

X-Men, Fantastici Quattro, Vendicatori… era davvero bello, un festival della fantasia. Lì mi sono accorto di quanto fossero appassionanti i fumetti e di quanto dovesse essere avvincente farli. Da quando ho poi deciso di farne il mio lavoro, ho avuto la fortuna di collaborare con tanti editori, San Paolo Edizioni, ReNoir Comics, Panini, LancioStory, Buk Buk Edizioni, Heavy Metal, Clair deLune ed altri”.

Quando è avvenuto il suo incontro con la ReNoir Comics?

Collaboro con ReNoir Comics da diversi anni. Ho conosciuto l’editore, il signor Ferrario, nel 2008. Ai tempi coordinava la lavorazione di alcuni fumetti per le Edizioni Art, fumetti di cui ho sceneggiato diversi numeri, oltre a seguire il parco testate ReNoir”.

Quando è entrato a far parte del progetto che ha consentito la realizzazione di Bud Spencer?

“Il progetto della graphic novel su Bud Spencer nasce da un mio piccolo sogno, ossia rendere omaggio al grande Carlo Pedersoli usando il fumetto. Ho prima contattato la famiglia Pedersoli, esattamente il figlio Giuseppe, al quale ho sottoposto il soggetto. Ad approvazione avvenuta ho poi sentito la ReNoir Comics alla quale ho proposto il progetto. E poi, lentamente, il libro ha preso corpo. Voglio precisare che questa graphic novel è l’unica, ad oggi, autorizzata dalla famiglia Pedersoli sulla via del grande Bud Spencer”.

Ci dica qualcosa sulla trama…

“La graphic novel racconta la vita di Carlo Pedersoli in maniera non didascalica ma molto fluida, quasi cinematografica, e si alterna alla storia di un piccolo co-protagonista, Luca, un bambino di 10 anni che si imbatte in un grosso problema da risolvere: ritrovare la madre. La scelta dell’inserimento di un bambino mi è sembrata la cosa più giusta da fare visto che Bud Spencer ha sempre avuto un grande feeling con i suoi telespettatori più piccoli. Il finale, che naturalmente non posso rivelare, è una sorpresa inaspettata.

Il tenore del fumetto è allegro, sentimentale, divertente e si rivolge a tutti, a chi ha amato Bud Spercer e a chi vuole conoscere questo gigante del cinema e del teleschermo”.

Quanto tempo ha richiesto la realizzazione della sceneggiatura?

“Non molto, devo dire, un mese e mezzo, comprese le correzioni. E poi ho avuto la grande fortuna di lavorare con un disegnatore bravissimo, Roberto Lauciello, che ha fatto delle tavole magnifiche. Con Roberto c’è stata una grande intesa lavorativa”.

In passato ha sceneggiato altre graphic novel?

“Si, sempre per ReNoir Comics ho scritto la graphic novel su Giorgio Perlasca, Don Pugnisi e Paolo Borsellino. Anche queste hanno dato grandi soddisfazioni, trovando un grosso riscontro tra i lettori e di recensioni”.

I lettori come hanno accolto il vostro fumetto?

“Molto bene. Tra l’altro il fumetto di Bud Spencer, che ricordo si può acquistare in fumetteria, libreria e in tutti gli store on line, è andato esaurito in pochissimi mesi. A breve sarà disponibile la prima ristampa. Naturalmente io, Roberto e la ReNoir siamo molto grati al pubblico che ha apprezzato l’opera”.

Progetti per il futuro?

“Tanti, ma adesso è prematuro parlarne. Alcuni riguardano l’estero e altri il nostro bel paese. Spero di comunicarli quanto prima”.


 

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